Elezioni e liste, scatta il conto alla rovescia

BELLINZONA – La campagna è già entrata nel vivo, ma sul fronte amministrativo la macchina organizzativa in vista delle elezioni cantonali del 7 aprile si è appena messa in moto. Sull’ultimo Foglio ufficiale sono stati fissati i termini utili a partiti e candidati per la presentazione delle liste. E rispetto al rinnovo dei poteri cantonali del 2015 – quando Bellinzona aveva fornito indicazioni a inizio gennaio – per questa tornata il tutto è stato messo nero su bianco con diversi mesi d’anticipo. La data da segnarsi è quella del 28 gennaio 2019. Entro le 18 di quel giorno le proposte di candidature dovranno essere depositate a mano, e in versione originale, alla Cancelleria dello Stato.

Nel dettaglio le diverse forze politiche intenzionate a correre per il Consiglio di Stato e il Gran Consiglio dovranno presentare diversi documenti e rispettare precisi criteri. In primis le proposte di candidature dovranno essere firmate da almeno 50 proponenti (saranno verificati i primi 60). Le stesse proposte dovranno inoltre essere firmate dai candidati quale dichiarazione di accettazione.

Dopodiché si aprirà una finestra di una settimana: entro il 31 gennaio ciascun candidato avrà la possibilità di farsi da parte, mentre il 4 febbraio le liste e i loro componenti saranno ufficializzati. Il 28 gennaio sarà però anche il termine di scadenza per la presentazione dell’estratto del casellario giudiziale originale di ogni singolo candidato. E per essere considerato valido, il documento in questione dovrà essere stato rilasciato dopo il 7 ottobre scorso.