“Donne in politica: c’è ancora molta strada da fare”

Marina Carobbio Guscetti diventerà a breve presidente del Consiglio nazionale – L’abbiamo intervistata

BERNA – Lunedì 26 novembre Marina Carobbio Guscetti diventerà presidente del Consiglio nazionale. Intervista a tutto campo con la futura prima cittadina svizzera: la passione per la politica, gli esordi, la famiglia, il Ticino visto da Berna, il nuovo ruolo istituzionale.

Si sente già addosso il peso della responsabilità?
«Un po’ lo sento, anche perché oltre alla mia nomina sono previsti dibattiti importanti e difficili, unitamente all’elezione di due nuovi consiglieri federali. Bisogna essere preparati.»

C’è la possibilità che il 5 dicembre vengano elette due donne.
«Potrebbe essere un momento storico. L’elezione di un membro del Governo è un evento importante a prescindere. Seguirla da presidente in questa particolare occasione avrà un sapore speciale».

Si è sempre battuta per una maggiore presenza femminile in politica. La probabile elezione di due donne non è forse la dimostrazione che le capacità vengono comunque premiate
«In generale c’è ancora molta strada da fare e purtroppo vediamo dei passi indietro. In Ticino e a Lucerna non abbiamo donne in Governo, nel Consiglio degli Stati molte deputate hanno annunciato di non volersi ricandidare. C’è sempre un tetto di cristallo difficile da superare. Una rappresentanza dei sessi più equilibrata è profondamente democratica e consente una visione più ampia dei temi da affrontare, indipendentemente dal partito di cui si fa parte. Il fatto che anche i partiti di centro presentino finalmente candidature femminili dimostra che le donne ci sono, basta cercarle e sostenerle».

Fonte: CdT.ch